lunedì 6 maggio 2013

SUCCESSO OLTRE OGNI ASPETTATIVA PER IL 1° CONCORSO REGIONALE DELLA RIEVOCAZIONE DELLE STORIE ANTICHE DI SICILIA

Oltre seimila presenze da tutta la Sicilia. Una macchina di oltre cento volontari che ha lavorato per oltre tre mesi; 19 Comuni, oltre 500 figuranti. Sono i numeri del Palio del Giglio, il Concorso Regionale della Rievocazione delle Storie Antiche di Sicilia, che quest'anno per la prima volta ha trasformato la splendida cittadina Castelvetranese nel suggestivo palcoscenico di un’epoca. “Promosso dall’Amministrazione comunale - spiega il sindaco, Felice Errante -, il celebre Palio ha coinvolto l’intera comunità che, per un'intera giornata, ha partecipato e vissuto con grande coinvolgimento le sfide organizzate per conquistare l’agognato drappo”. Numerosi i viandanti, pellegrini e turisti del terzo millennio innamorati di questa misteriosa e affascinante storia, a torto definita dei “secoli bui”; decine gli spettacoli e le animazioni a tema, nelle piazze del percorso cittadino. Per la prima edizione 2013, il giorno della medioevale

domenica 5 maggio 2013

ALLORA SIAMO PRONTI A TUFFARCI NEL MEDIOEVO?

I GRUPPI STORICI SONO TALMENTE TANTI CHE NON SI POTRÀ FARE A MENO DI ASSISTERE, MOMENTO PER MOMENTO, IL LORO ARRIVO IN CITTÀ.


SE QUELLI FINORA ELENCATI NON VI SEMBRANO ABBASTANZA, ASPETTATE A VEDERE GLI ALTRI CHE SARANNO CON NOI NEL POMERIGGIO PER PARTECIPARE ALLA CONQUISTA DEL "PALIO DEL GIGLIO".

COSA VI FA VENIRE IN MENTE ...

GRUPPO STORICO DI PALAZZO ADRIANO
GRUPPO STORICO DI ROCCAPALUMBA
GRUPPO STORICO DI SALEMI
GRUPPO STORICO MOICA DI ERICE
GRUPPO STORICO DI MUSSOMELI
GRUPPO STORICO D'ARAGONA

GRUPPO STORICO ....

SEGUITECI, MA SOPRATTUTTO SE NON CREDETE VENITE A VERIFICARE CON I VOSTRI OCCHI.

ARCIERI MEDIEVALI E CORTEO STORICO DI SAN MARCO D’ALUNZIO PER VOI dai Guardiani del Giglio

Tra i nobili casali del Regno di Sicilia, il corteo storico di San Marco d’Alunzio, l’unico composto interamente da amministratori comunali, assieme agli ormai conosciuti ed apprezzati Arcieri Medievali. Quest’ultimi sono protagonisti dell’intera mattinata con l’allestimento di un campo di tiro dove i più fortunati, dai più piccoli ai più cresciuti, hanno la possibilità di provare la suggestiva esperienza del tiro con l’arco.

DA CASTELTERMINI PRINCIPI TERMINI E FERRERI E TATARATA' A CASTELVETRANO PER I GUARDIANI DEL GIGLIO

Il Corteo Storico “Principi Termini e Ferreri” e l’Associazione Folkloristica Culturale “Tataratà” oggi a Castelvetrano per il primo Concorso Regionale della Rievocazione delle Storie Antiche di Sicilia. Entrambi rappresentano il comune di Casteltermini e in questi ultimi mesi hanno sostenuto ed incoraggiato gli organizzatori del Concorso Regionale della Rievocazione delle storie antiche di Sicilia, i Guardiani del Giglio, con tutto il loro entusiasmo e con la voglia di chi crede profondamente nelle proprie radici storiche. Parlando di spettacoli commemorativi di combattimenti arabo normanni e di rappresentazioni mute, nel 1899, il Pitrè si esprime, sottolineando: "...e forse non andremmo lontani dal vero se volessimo associare a questi anche il Tataratà di Casteltermini".


Ed oggi a Castelvetrano, grazie ai Guardiani del Giglio, si potrà assistere anche al Corteo Storico “Principi Termini e Ferreri”. 
Per saperne di più clicca su 
www.prolococasteltermini.it








OGGI PER I GUARDIANI DEL GIGLIO "I GIOVANI DEL CASTELLO" NON POSSONO MANCARE

Il gruppo di Vicari “I Giovani del Castello”, in costumi d'epoca, esegue sfilate per le vie cittadine e spettacoli di danza medievale in piazza. Il loro è un folto gruppo di giovani che, guidato dal patron del Festival Internazionale del Folklore, Giovanni Contino, si snoda in più gruppi e spettacoli. Tra sfilate e danze medievali, anche lo spettacolo degli sbandieratori. Quello che colpisce nel loro gruppo è l'orgoglio con cui mostrano di essere attaccati alle radici della nostra amata Sicilia. Il giallo e il rosso i loro colori predominanti. E' un gruppo giovane ma che ha già alle spalle una numerosa serie di esperienze in tutta la Sicilia.
Lo spettacolo degli sbandieratori consiste in diverse coreografie che si sviluppano in formazione coordinate, ad una o due bandiere, seguendo degli schemi ben precisi con giochi di bandiere, volteggi, lanci, scambi, progressioni acrobatiche. Lo spettacolo si compone anche di evoluzioni a solo, con una bandiera o con due bandiere, e particolari figure a due, quattro e sei sbandieratori. Durante l'esibizione, il rullio dei tamburi e lo squillo delle chiarine, portano gli spettatori in un contesto storico particolare, creando un atmosfera d'altri tempi. 

OGGI A CASTELVETRANO UNA RAPPRESENTANZA DEL CORTEO STORICO “NEL SEGNO DI GUGLIELMO” DA MONREALE

"Nel Segno di Guglielmo" è una rievocazione storica che vuole essere, innanzitutto, un intimo e sentito riconoscimento della cittadinanza monrealese nei confronti del re che l’ha resa unica e famosa nel panorama artistico nazionale e internazionale. Il Corteo Storico, dedicato all'epoca e alla cultura del Regno di Guglielmo II, coniuga nelle sue rappresentazioni arte e storia. Una rappresentanza sarà ospite durante la giornata dedicata al Primo Concorso Regionale della Rievocazione delle Storie Antiche di Sicilia, ideata da la Compagnia dei Guardiani del Giglio. 

Quale rappresentanza del Corteo monrealese sarà oggi a Castelvetrano?

IL 5 MAGGIO A CASTELVETRANO VIVRÀ UN VILLAGGIO MEDIEVALE

Un'intera giornata tornando indietro nel tempo ed assaporando il cuore di Castelvetrano ai tempi principeschi. La Compagnia i Dragoni medievali di Erice, vivendo ed operando in un contesto in cui i Normanni prima e gli Svevi successivamente hanno lasciato tracce indelebili della loro presenza, fa
prevalentemente riferimento al XII e XIII secolo per quanto concerne la letteratura e l’arte, l’abbigliamento, le armi, le tecniche di combattimento, la vita di campo, la preparazione dei cibi, delle bevande e l’artigianato. 
Durante il corso dei cortei e delle scene proposte, vi saranno dimostrazioni di “scherma medievale” e “tiro con arco storico” mediante la riproduzione di combattimenti di spada e tiro con arco storico per i quali, in tutta sicurezza, verranno impiegati riproduzioni di armi senza filo e senza

giovedì 2 maggio 2013

L’IDEA DEL PALIO DEL GIGLIO, COME NASCE ...

Come il Giglio rosso è il simbolo di passione contro ogni avversità e contro l’ignavia, non possiamo permettere che tutto questo tesoro, derivazione delle nostre radici cittadine, vada irrimediabilmente perduto e dimenticato dall’incuria del tempo. Abbiamo allora deciso di erigerci a “Guardiani del Giglio”, in cavalleresca generosità, unicamente animati allo scopo di “non farlo avvizzire” nei nostri cuori l’orgoglio di quell’appartenenza, diadema alle storie di Bellumviuder, e degli Aragona signori primi di quell’Europa primigenia nata dal volere di Carlo V imperatore. Recuperare la torre, adottarla all’uso di cultura e di riferimento, restituire dignità alla Cappella della Chiesa Madre, dopo adeguato restauro, insieme al culti della Madonna del Giglio, sarà la celebrazione del nostro Palio di Maggio (….mese mistico della Rosa senza Spine – sicut lilium inter spinas) che ogni anno ricorderà ai nostri cuori la storia, le imprese, la cultura, tutte esse, vera

TRA STORIA E LEGGENDA: "I GUARDIANI DEL GIGLIO"

APPENDICE STORICA E LEGGENDARIA 
DEI GUARDIANI DEL GIGLIO 

…Da un cartiglio anonimo rinvenuto 
…Si narra che nel feudo di Bellumvider, riserva dell’Imperatore, una congrega segreta di nobili cavalieri si ritrovasse ogni anno, la notte di San Giorgio, nell’antro di una profonda grotta alla foresta di Bilici... 
Il vincolo che li aveva uniti era un giuramento di nobile fedeltà alla memoria e alle gesta del loro signore, “del gilio” caduto nella crociata in Terrasanta. 

Il loro sigillo “I Guardiani del Giglio”. 

…perché a guardiani si elessero a difesa di quell’antico casato, nella tutela militare del Regno, e nel governo del paese per lunghi anni a fianco ai Baroni Tagliavia, discendenti illustri di quel Manfredo di Svevia che tanto onore diede delle sue gesta in fedeltà all’Imperatore Frideicus. Avvenne allora che sotto queste insegne del Lilium Rubrum, i Guardiani del Giglio avvicendarono il governo militare di Castriveterani, come casato militare, custodi benevoli dell’etica cavalliera. 

Un “Giglio” rosso campeggia…animae lilim rubricum 
E’ il simbolo di passione; è l'anima travolta dalla passione non controllata contro ogni avversità e contro l’ignavia, è l'anima che sceglie la passione dell’azione di contro alla contemplazione del “giglio bianco”

martedì 30 aprile 2013

CERIMONIA DI AFFIDAMENTO DEL "PALIO DEL GIGLIO" ALLA CITTA' DI CASTELVETRANO IN ATTESA DELL'EVENTO

Conferenza di presentazione del Concorso Regionale della Rievocazione delle storie antiche di Sicilia “Si Cunta e si Narra … ovvero il Racconto Antico” e Cerimonia di affidamento del “Palio del Giglio” alla Città di Castelvetrano

La Compagnia de I Guardiani del Giglio ha organizzato per giovedì 2 maggio alle ore 11.00, presso l’aula Consiliare sita al primo piano di Palazzo Pignatelli, una conferenza stampa indetta per la presentazione del 1° Concorso Regionale della Rievocazione delle storie antiche di Sicilia “Si Cunta e

TRA I COMPONENTI DELLA GIURIA DEL CONCORSO UN GIOVANE STORICO CASTELVETRANESE


Il socio del Club Unesco Castelvetrano Selinunte, Mirko Tamburello è un giovane castelvetranese che si è laureato concludendo il suo percorso di studi in “scienze storiche” con una eccezionale tesi sulla “Castelvetrano medievale ed i Tagliavia”, una storia attraverso le pergamene dell’Archivio Storico di Napoli, ed in particolare il fondo denominato Pignatelli Aragona Cortes, la famiglia che ha detenuto il potere a Castelvetrano per tutta l’epoca moderna.
Il Sindaco della città di Castelvetrano, Avv. Felice Errante, ha voluto incontrare il dr. Mirko Tamburello che, nei giorni scorsi, gli aveva fatto dono della sua tesi di laurea.
Nel corso del cordiale incontro il Sindaco Errante, oltre a complimentarsi per il pregevole lavoro e per il compimento del percorso di studi del giovane professionista, ha auspicato che lo stesso possa presto trovare opportunità d’ inserimento nel mondo accademico.

1299, la famiglia Tagliavia acquistava Castelvetrano per 30 onze d'oro. La pergamena

di Mirko Tamburello 

Dall’archivio Aragona Pignatelli Cortés di Napoli: Castelvetrano medievale e i Tagliavia: "Si gloriam, si gesta, si opes maiorum nostrorum inquirere cupias huc admove gradum et omnia accipies". L’idea intorno alla quale

OLTRE QUARANT'ANNI DI CARRIERA ALLE SPALLE DEL DIRETTORE ARTISTICO DE "I GUARDIANI DEL GIGLIO"


Piero Bua è un noto cittadino castelvetranese, con oltre ben 40 anni di carriera artistica alle spalle e con tanta voglia di portare sempre innovazioni nel campo artistico-culturale. Personaggio eclettico, ha esordito nel 1972 con “Nerone” di Ettore Petrolini, ha poi ininterrottamente calcato le scene come attore, protagonista e regista di tante commedie e pièce teatrali che facevano registrare il tutto esaurito per giorni. Da qualche tempo ha deciso di concentrare la propria passione su altri importanti eventi, come i Festeggiamenti in onore del SS. Crocifisso, le Riviste dei Maturandi, la Festa della Primavera, gli Altari di San Giuseppe per giungere oggi al primo Concorso Regionale della Rievocazione delle Storie Antiche di Sicilia.

L'INTERVISTA

“Il teatro è stato il mio primo e grande amore". Quando parla del Teatro e della sua passione gli si illuminano gli occhi, in quarant’anni di carriera ne avrà viste molte e il suo sguardo per un attimo si perde nei ricordi. “Penso che il momento più bello non esista – risponde in un attimo di smarrimento tra i cassetti della memoria – o almeno non esiste uno in particolare. Ogni lavoro ha dei momenti belli, la preparazione, la scelta del cast, le corse contro il tempo, ma se devo sceglierne uno, direi il primo applauso del pubblico. E' inutile negarlo, chi sale sul palcoscenico o partecipa da dietro le quinte ad uno spettacolo lo 

venerdì 26 aprile 2013

INVITO E PROGRAMMA 5 MAGGIO 2013 - EVENTO UNICO IN SICILIA



Ad Loro Nob.me Dame 
et LL. Nob.mi Homini 




et Cavalleri 
delli Casati Baronali di Sikilia





LL. Superb.me Magioni

Castri Veterani, Die quinque, Mensis Maius, A.D. 2013


“Magnificus Franciscus de Giglio

Dicatus Lilii Virgini Mariae Gratiarum

In Omne Tempore”



Bando di Convito
1°Concorso Regionale della Rievocazione delle Storie di Sicilia
“ Si cunta e si narra … ovvero il … raccont’antico”

martedì 23 aprile 2013

I GUARDIANI DEL GIGLIO SONO LIETI DI PRESENTARVI:


I "Dragoni Normanni di Erice" 
Il 5 maggio 2013 a Castelvetrano
un'intera giornata sarà dedicata al Concorso Regionale Rievocazione delle Storie Antiche di Sicilia.

domenica 21 aprile 2013

IL PREZIOSO PALIO E' QUASI PRONTO E PRESTO SARA' CONSEGNATO ALLA CITTÀ' DI CASTELVETRANO

Un particolare del Palio del Giglio
Oggi una delegazione della Compagnia de I Guardiani del Giglio, capitanati dal direttore artistico Piero Bua, delegato dal Presidente Vincenzo Basile, assente per altri impegni istituzionali fuori sede, si è recata in visita a Montevago dal Maestro Michele Giambalvo, per constatare l'evoluzione della tela che coronerà il drappellone del "Palio del Giglio". 
Ricordiamo che il Maestro, di origini castelvetranesi, è stato incaricato di redigere la tela che sarà applicata al drappellone e che costituisce il "Palio del Giglio", l'ambito premio, messo in palio dai Guardiani del Giglio, per il 1° Concorso Regionale della Rievocazione delle Storie Antiche di Sicilia. Il Palio, vinto dal miglior gruppo concorrente, girerà per un anno la Sicilia, sarà esibito in tutte le manifestazioni in cui parteciperà il gruppo che se lo sarà aggiudicato. Fra un anno il Palio dovrà fare rientro a Castelvetrano e sarà custodito nella prestigiosa sede dei Guardiani del Giglio. Dopo questa breve parentesi torniamo al motivo per cui oggi siamo particolarmente emozionati, esaltati, entusiasti, e chi più ne ha più ne metta. Giunti, con grande curiosità, nella "bottega" del Maestro abbiano subito notato l'opera quasi finita e di certo non ci sono parole per esprimere quanta commozione abbia suscitato ciò. Non riusciamo a contenere la nostra ammirazione nei confronti di un Maestro che è riuscito a creare una meravigliosa opera d'arte. Questa volta siamo riusciti, per voi, a "rubare" uno scorcio del maestoso dipinto. Il lavoro non è ancora finito ma il Maestro Giambalvo ci ha assicurato che "tutto procede nei tempi prestabiliti". Il Palio, in attesa dell'evento, verrà consegnato la prossima settimana e la cerimonia, della quale daremo dettagli nei prossimi giorni, si svolgerà a Castelvetrano, nella Sala Consiliare di Palazzo Pignatelli. Il prezioso drappellone verrà affidato dai Guardiani del Giglio alla Città di Castelvetrano, nelle mani del Sindaco, l'avv. Felice Errante, che dovrà custodirlo sino al 5 maggio p.v.. 
Continuate a seguirci ...




giovedì 18 aprile 2013

ILLUSTRI PERSONAGGI VISITERANNO LA CITTÀ PRINCIPESCA


il 5 maggio 2013
a castelvetrano 


Guglielmo d’altavilla
- - Alessandro D'Angelo - -

Signore Normanno delle Terre di Erice e grande paladino del Regno del sud
Presiede il Consiglio Reale

MIESS MAKKARAA
- - Antonino D'Angelo - -

della famiglia degli Altavilla,
Normanno di Sicilia, Consigliere del Re, Maestro di Cerimonie, Maestro d’Arco
Cavaliere dell'Ordine dell'Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme
Consigliere Reggente di “Sociètas Draconistrarum”
Membro, Presidente Vicario del Consiglio Reale

GOFFREDO d’altavilla
- - Sebastiano D'Angelo - -

Normanno di Sicilia,  Capitano della Guardia Scelta e Maestro D'arme.
Membro, Segretario del Consiglio Reale

Lodovico da schio
-- Vincenzo Schifano --

Cavaliere Templare della Commenda del Sud,
fedele uomo d'arme del Duca e Membro della Guardia Scelta
Membro del Consiglio Reale

Adelasia del vasto
-- Vitalba Casano –

Principessa Normanna
Attendete alla intera Corte di Erice

Ottone di balata
-- Salvatore Schifano --

Per la sua grande saggezza nominato Balivo del Borgo Antico di Erice.


Questi e molti altri personaggi della storia medievale in Sicilia calcheranno il palcoscenico castelvetranese. Vivi anche tu una giornata medievale. Il 5 maggio 2013 non perderti questo evento unico in Sicilia. Quando te lo racconteranno, potresti pentirti di non essere stato anche tu testimone-protagonista di questo spettacolare teatro storico all'aperto. 
Continua a seguirci, vi daremo in anteprima alcune chicche ...

sabato 13 aprile 2013

AVVISO AI CAMPERISTI INTERESSATI ALL'EVENTO

La Compagnia de I Guardiani del Giglio organizza per l’intera giornata di domenica 5 maggio 2013 (v.programma *) il primo Concorso Regionale della Rievocazione delle Storie Antiche di Sicilia allo scopo di far conoscere le storie medievali e rinascimentali di Sicilia e le bellezze paesaggistiche, architettoniche ed archeologiche di Castelvetrano e dintorni. Castelvetrano – Selinunte, centro geografico e storico del mediterraneo, diventa anche il fulcro della storia di Sicilia e della cultura dei popoli. Lo spirito di gioia che aleggia nell'antica città principesca, in attesa della prima edizione del Palio del Giglio, supera ogni immaginazione. Per la prima volta la Sicilia medievale e rinascimentale si concentra a Castelvetrano, dove ogni impensabile creatività qui diventa realtà. Al fine di far conoscere ai visitatori i luoghi ma soprattutto l’evento, unico in Sicilia, nei suoi spettacolari aspetti, molto suggestivi sia per gli amanti delle rievocazioni

domenica 7 aprile 2013

IL MAESTRO GIAMBALVO E IL PALIO DEL GIGLIO AMMIRATI DALL'UNGHERIA

Jozsef  Szvoboda
Centinaia gli artisti che stanno condividendo l'impresa che il Maestro Giambalvo sta portando avanti. Tra i tanti quello che ci ha colpito è l'attenzione che ci giunge da Miskolc in Ungheria. Jozsef Szvoboda, nipote del famoso regista e scenografo omonimo, produttore video tutoriali per comunità di sostegno, opere di carità e del cristianesimo, sue anche le musiche nei video. Il produttore ungherese si occupa principalmente di promozionare artisti di arte contemporanea come il famoso pittore Costalas Dumitru, artista indiscusso di pittura su vetro. E adesso sta monitorando il nostro Maestro. Il Palio del Giglio, l'opera da realizzare, che è stata affidata alle esperte mani di Michele Giambalvo è la sintesi dell'arte che Jozsef Szvoboda ricerca quotidianamente negli artisti che promuove, per lui l'arte non è un bene terreno. L'amore per l'arte e per il divino sono sopra ogni cosa. Per Szvoboda "Nincs földi vagyonom" (Non ci sono beni terreni), ma allo scopritore di talenti "Adni szeretnék (piacerebbe essere) come il verso 1Kor. 13,13: "Most azért megmarad a hit, a remény, a szeretet, e

sabato 6 aprile 2013

MAESTRO DI ORIGINI CASTELVETRANESI SI CIMENTA NELL’IMPRESA DI DIPINGERE IL PALIO DEL GIGLIO

Sarà Michele Giambalvo, pittore castelvetranese, consigliere comunale a Montevago, a dipingere il primo Palio del Giglio. 

Michele Giambalvo
Il direttivo della Compagnia dei Guardiani del Giglio ha conferito l'incarico per la pittura del Drappellone all'artista. Il maestro Giambalvo è grafico, disegnatore e illustratore tra i più apprezzati nell’agrigentino, storico collaboratore delle manifestazioni tradizionale religiose e profane. Michele Giambalvo, il più noto costruttore dei carri allegorici di Montevago, ha imparato l'arte di modellare carta e vetroresina a Sciacca, trasferendola a Montevago, dove è stato possibile organizzare il più bel carnevale del Belice. Negli anni più recenti ha progressivamente intensificato la sua passione di pittore,

lunedì 1 aprile 2013

DOMANDA DI ISCRIZIONE AL CONCORSO



Alla COMPAGNIA

dei GUARDIANI DEL GIGLIO
Sua Sede
Mail : guardianidelgiglio@tiscali.it



DOMANDA DI ISCRIZIONE 
AL CONCORSO

Il sottoscritto (nome e cognome) ………..............………………........ nato a ………………………................

REGOLAMENTO DI ADESIONE AL CONCORSO

LOGO

1° Concorso Regionale di Rievocazione delle Storie Antiche di Sicilia "Si Cunta e si Narra…. [ovvero il…Raccont’antico] "

Domenica 5 Maggio 2013 Castelvetrano (TP)




REGOLAMENTO DI ADESIONE AL CONCORSO

Titolo I

DELLA NATURA E DELL’OGGETTO DEL CONCORSO

Art.1 (del tempo e delle modalità di iscrizione) 

La ammissione presentazione dei temi e dei cortei viene disposta entro il mese di Febbraio di ogni anno, alla presentazione deve essere allegata una ampia e dettagliata descrizione del tema con cui il Gruppo Storico